Polvere di corindone bianco a causa della sua stabilità termochimica, quindi nella maggior parte dei casi verrà utilizzata nell’industria refrattaria, e di bassa qualità sebbene abbia una certa resistenza alle alte temperature, ma per vari motivi, non solo ci sarà polverizzazione, fenomeno di scoppio, il suo punto di fusione sarà anche molto ridotto. Pertanto, per la polvere di corindone bianco, se viene utilizzata come materiale refrattario, deve esserci una garanzia di qualità.
E la polvere di corindone bianco, oltre ai propri materiali refrattari, può anche essere utilizzata come altri additivi refrattari, migliorandone notevolmente le prestazioni, oltre a introdurla: per alcuni materiali refrattari stereotipati o non sagomati, l’uso di polvere di corindone bianco per riempire i loro pori, da un lato, può migliorare la densità apparente, ridurre la porosità, dall’altro, grazie alla resistenza del corindone bianco stesso, anche la luce dei materiali refrattari sarà benedetta di conseguenza.
Spesso si usa polvere di allumina per realizzare materiali refrattari e, se al suo posto si usa polvere di corindone bianco, la sua resistenza alle alte temperature migliora; il motivo principale è che dopo aver aggiunto polvere di corindone bianco, la densità dei materiali refrattari migliora di conseguenza e, a causa delle alte temperature, il corindone bianco subirà alcune reazioni per generare mullite con un refrattario migliore, aumentando così la resistenza alle alte temperature dei materiali refrattari.
Sebbene l’esistenza del corindone bianco possa effettivamente aiutare i materiali refrattari a migliorare alcune proprietà, occorre tenere presente che la quantità di polvere di corindone bianco deve essere controllata, altrimenti si rischia di sprecare il materiale e di non ottenere ancora i risultati desiderati.